Il 28 settembre scorso la VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione) della Camera dei deputati ha ripreso l’esame del testo unificato (n. 1230 e abb.), elaborato dal Comitato ristretto, che prevede l’introduzione dell'educazione di genere nelle attività didattiche delle scuole del sistema nazionale di istruzione.
Con sentenza dell’11 Luglio scorso (Affaire n. 37798/13 – Belcacemi et Oussar c. Belgique) la Corte europea dei diritti umani ha avallato il divieto introdotto dalla legislazione del Belgio di indossare il Niqab, il velo islamico integrale. Per la Corte, la restrizione risponde ad una garanzia di coesione sociale, di “protezione dei diritti e delle libertà altrui” necessaria “in una società democratica”.
Camera dei deputati, Seduta del 26 settembre 2017
Risposta del Sottosegretario di Stato per listruzione, luniversità e la ricerca allinterrogazione n. 2-01888 riguardante Iniziative volte a promuovere la formazione e la sensibilizzazione degli studenti in ordine al contrasto della violenza contro le donne, nell’ambito dell’offerta formativa scolastica
Con Risoluzione n. 89/E dell’11 luglio scorso l’Agenzia delle Entrate ha precisato che le parrocchie possono essere destinatarie di erogazioni liberali in quanto posseggono tutti requisiti richiesti (sono enti riconosciuti; non hanno scopo di lucro; nell’ambito delle iniziative che promuovono possono realizzare interventi su beni culturali tutelati).
È in fase di svolgimento la Rilevazione campionaria sulle istituzioni non profit promossa dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat). La Rilevazione, che ha il duplice obiettivo, come dichiara lo stesso Istat, di completare le informazioni presenti nel Registro statistico delle istituzioni non profit e di rilevare dati utili a cogliere gli aspetti peculiari e la dinamicità del settore non profit in Italia, vede coinvolti anche enti ecclesiastici.
La Corte costituzionale ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 1, della legge 14 aprile 1982, n. 164 (Norme in materia di rettificazione di attribuzione di sesso).
E’ all'esame della XII Commissione (Igiene e Sanità) del Senato il ddl n. 2801, recante “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, già approvato dalla Camera dei deputati. L’esame di questo provvedimento è stato iscritto nel calendario dei lavori dell’Assemblea del Senato a partire da martedì 25 luglio.
Lo scorso 9 giugno il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti, ha approvato, in via preliminare, un decreto legislativo di attuazione della legge 15 marzo 2017, n. 33 sul contrasto della povertà, il riordino delle prestazioni di natura assistenziale e il rafforzamento del sistema degli interventi e dei servizi sociali.
La I Sezione civile della Corte di cassazione con sentenza n. 14878 del 15 giugno 2017 ha affermato che non è contraria allordine pubblico (internazionale) la trascrizione in Italia dellatto di nascita di un bambino, nato all’estero da due cittadine italiane grazie alla tecnica di fecondazione eterologa.